Beau Geste
I fratelli ‘Beau’, John e Digby Geste sono tutti e tre arruolati nella Legione Straniera. Alle prese con i tuareg del deserto, la dura vita militare e un sadico sergente, i tre in un flashback ricostruiscono i fatti che li hanno portati a lasciare la casa dove vivevano: adottati dalla ricca Lady Brandon, sono costretti a fuggire perché un prezioso gioiello sparisce e uno di loro potrebbe essere il ladro. Si scoprirà che il furto è stato compiuto da Beau, ma solo per proteggere Lady Brandon. Infatti, suo marito che voleva vendere la gemma, era ignaro che la moglie l’avesse già venduta di nascosto e l’avesse sostituita con un falso. Con Beau Geste, il più celebre film d’avventure diretto da Brenon, la Legione straniera entrò definitivamente nella mitologia del cinema.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati e permettono alla vicenda di svilupparsi senza punti morti. Ottime le interpretazioni dei vari attori, a partire da Ronald Colman, un ottimo soldato gentiluomo al servizio della bandiera, fino al Sergente Lejaune di Beery, assolutamente fantastico nella sua folle spietatezza. Le inquadrature sono splendide, ed alcune scene rimangono impresse in maniera indelebile nella mente (come quella del “funerale vichingo”). I tre presentano fin da piccoli una spiccata propensione per l’arte della guerra e una buona dose di coraggio. Ma la loro tranquillità finirà presto: una volta cresciuti, infatti, rubano apparentemente senza motivo un prezioso diamante della zia e si arruolano presso la legione straniera al servizio del terribile Sergente Lejaune (Noah Beery). Quello stesso diamante li dividerà, e li porterà a vivere situazioni estreme. Tra battaglie disperate e tentativi di ammutinamento, non tutti torneranno a casa e la soluzione dell’enigma strapperà qualche lacrima.
Beau Geste (1926) regia Herbert Brenon; scen. Herbert Brenon, John Russell, Paul Schofield dal romanzo di Percival Christopher Wren; interpreti Ronald Colman, Neil Hamilton, Ralph Forbes, Noah Neery, Alice Joyce, William Powell, Victor McLaglen, Norman Trevor; prod. Jesse L. Lasky, Adolph Zuckor, William LeBaron; dist. Paramount, dur. 102 min.
Zerorchestra plays Beau Geste. Le musiche sono composte da Bruno Cesselli, mentre l’ensemble è composto da: Bruno Cesselli (pianoforte e conduzione), Giovanni Sperandio (oboe e corno inglese), Michele Del Vecchio (corno), Massimo De Mattia (flauti), Gaspare Pasini (sassofoni), Francesco Bearzatti (sassofoni e clarinetto), Marco Milelli (clarinetti), Didier Ortolan (clarinetto e clarinetto basso), Walter Civettini (tromba e flicorno), Mario Costalonga (trombone), Romano Todesco (contrabbasso), Luca Grizzo (percussioni), Nevio Basso (batteria), Saverio Tasca (vibrafono).
Anteprima: XV edizione le Giornate del cinema muto, 19 ottobre 1996, Teatro Verdi di Pordenone.
NUOVA COLONNA SONORA (2024)
Musiche di Zerorchestra e Davide Coppola.
Davide Coppola (arrangiamenti), Valter Sivilotti (supervisione e direzione).
Zerorchestra: Gaspare Pasini (sassofoni), Francesco Bearzatti (clarinetto e sax tenore), Didier Ortolan (clarinetti e flauto), Mirko Cisilino (corno, tromba e trombone), Luigi Vitale (vibrafono, xilofono e percussioni), Giulio Scaramella (pianoforte), Romano Todesco (contrabbasso).
Accademia Musicale Naonis: Lucia Clonfero (violino), Giuseppina Tonet (violino), Igor Dario (viola), Alan Dario (violoncello).
Anteprima: 19 marzo 2024, Teatro Pasolini di Casarsa della Delizia.